Guida alla deliverability delle email transazionali: come evitare che vengano classificate come promozionali

“La password è stata modificata con successo”. “Il tuo pagamento è stato effettuato correttamente”. “Il tuo pacco sarà consegnato oggi”. 
Quante volte riceviamo email di questo tipo?
Sono email transazionali e la loro assenza o smarrimento nel filtro Promozioni, potrebbe causare molti disagi ai clienti di un e-commerce o di un sito di booking.
Le email transazionali sono attese e richieste dagli utenti, confermano le loro azioni e rassicurano che tutto procede secondo i piani.

Molti clienti ci hanno raccontato che le loro email transazionali (ad esempio le richieste di recupero password del loro e-commerce) finivano nella scheda Promozionali.

Ma perché succede questo?

La distinzione tra email promozionali e transazionali non è sempre chiara per gli algoritmi dei provider di servizi email, come Gmail, che automaticamente filtrano e categorizzano le email in entrata.

-le email transazionali sono inviate a un destinatario specifico per confermare un’azione,
-le email promozionali sono email di massa inviate a molti destinatari per scopi di marketing

La struttura delle caselle di posta di Gmail, che include le schede Principale, Social, Promozioni, Aggiornamenti e Forum, è pensata per aiutare gli utenti a organizzare meglio le loro email.
Quando parliamo di deliverability delle email transazionali, ci poniamo come obiettivo principale quello di assicurarci che le comunicazioni raggiungano la scheda Principale dei destinatari senza essere scambiate per promozionali o, peggio, per spam.
Non avendo la possibilità di controllare direttamente dove le email finiscono una volta inviate, è importante adottare strategie di deliverability efficaci per influenzare al meglio il loro percorso.

In questo articolo, esploriamo come funzionano le schede di Gmail e ti forniamo consigli pratici su come assicurare che le email transazionali raggiungano la scheda Principale del destinatario.

Che cosa è la scheda Promozioni di Gmail?
La scheda Promozioni è una delle cinque categorie introdotte da Gmail per aiutare gli utenti a filtrare automaticamente le loro email in ingresso. Questa categorizzazione avviene attraverso un algoritmo proprietario che assegna i nuovi messaggi alla scheda che ritiene più appropriata basandosi sul contenuto dell’email.
La scheda Promozioni è generalmente destinata a contenere offerte commerciali, coupon, e altri contenuti di marketing.

Consigli utili per aumentare la probabilità che le tue email transazionali vadano nella scheda Principale di Gmail:

• Evitare elementi promozionali
  L’algoritmo di Gmail tende a classificare come promozionali le email che contengono elementi grafici pesanti, molteplici call-to-action, o terminologia “aggressiva” tipica delle vendite. Le email transazionali dovrebbero limitarsi a informazioni necessarie e essenziali, mantenendo un formato semplice e diretto.

• Personalizzazione e precisione
  Assicurati che le email siano altamente personalizzate e rilevanti per il destinatario. Questo non solo rende l’email più utile, ma riduce anche il rischio di essere filtrata come promozionale.

• Mantenere una buona reputazione del mittente
  Utilizzare protocolli di autenticazione come SPF, DKIM e DMARC aiuta a stabilire la legittimità delle tue comunicazioni email e migliorare la deliverability complessiva.

• Incoraggiare gli utenti a modificare le impostazioni
  Puoi educare i tuoi clienti su come spostare manualmente le email dalla scheda Promozioni alla scheda Principale. Questo può essere fatto tramite una comunicazione diretta o inserendo istruzioni nelle email stesse.

Come evitare con Qboxmail che le email transazionali finiscano nella scheda Promozioni

Per il nostro algoritmo è fondamentale che il mittente indichi il tipo di messaggi che intende inviare:
così possiamo ottimizzare l’invio, assegnando il pool corretto e calcolando la tua reputazione.
Per assicurare l’invio di email transazionali, Qboxmail utlizza il protocollo SMTP con allineamento SPF DKIM e DMARC, corretto e garantito.

• Implementazione di standard di autenticazione robusti
  Qboxmail assicura che tutte le email inviate tramite la sua piattaforma siano autenticate utilizzando standard come SPF (Sender Policy Framework), DKIM (DomainKeys Identified Mail) e DMARC (Domain-based Message Authentication, Reporting, and Conformance).
  Questi protocolli sono necessari per confermare l’autenticità delle email inviate, riducendo il rischio che vengano classificate come spam o promozionali.
  L’implementazione di questi standard aiuta anche a proteggere il dominio del cliente da possibili abusi, come il phishing e altre forme di attacchi basati su email.
• Monitoraggio continuo della reputazione del mittente
  Non sottovalutare mai la reputazione del mittente.
  Qboxmail monitora costantemente parametri come i tassi di rimbalzo, le segnalazioni di spam e le risposte degli utenti alle email inviate.
  Questa vigilanza permette di intervenire rapidamente in caso di problemi potenziali che potrebbero danneggiare la reputazione di un mittente.
  Mantenere una reputazione positiva è fondamentale per assicurare che i server di posta accettino e inoltrino le email ai destinatari previsti.
• Pool di invio dedicato alle transazionali
  Quando invii email transazionali dallo stesso fornitore delle email Promozionali è molto probabile che l’algoritmo di Google pensi che anche quel messagio sia una promozione.
  L’algoritmo infatti non va a vedere esattamente il contenuto del messaggio ma si basa sulla probabilità che da uno stesso sistema di invio partano sempre email dello stesso tipo. Quindi se invii le email transazionali dallo stesso indirizzo IP o fornitore da cui mandi le newsletter è normale che anche le promozionali, che di solito in percentuale sono un numero inferiore, siano classificate come promozionali.
  Email Delivery di Qboxmail utilizza pool di invio dedicati e firme DKIM apposite per le transazionali così da evitare che questi messaggi vadano a finire nella scheda Promozionali di Gmail.

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